Se ho le ferie programmate e giusto qualche giorno prima mi ammalo cosa succede?
Lo stato di malattia che si sovrappone all’inizio del periodo di ferie non ne permette il decorso. Ciò significa che soltanto al termine della malattia comincerà il conteggio dei giorni di ferie programmate.
Non è possibile però prolungare autonomamente il periodo di ferie, perché si dovrà ottenere l’autorizzazione del datore di lavoro.
Questo non significa che le ferie non godute andranno perse, ma soltanto che il lavoratore avrà certamente diritto a fruirne una volta terminato il periodo di malattia, anche in un momento diverso e compatibilmente con le esigenze aziendali.
Cosa succede invece se sono già in ferie e mi ammalo?
Per quanto riguarda la malattia durante le ferie, la Corte costituzionale, nelle sentenze n. 616 del 1987 e n. 297 del 1990, ha affermato il diritto alla sospensione del decorso delle ferie.
Ciò accade perché le ferie hanno lo scopo di consentire al lavoratore di ricaricare l’energia per rientrare al lavoro nel pieno della forza fisica.
Quindi, laddove la malattia sia di tale portata da impedire il riposo del lavoratore, le ferie si sospendono; in caso contrario, ovvero quando la malattia è lieve, le ferie continuano a decorrere.
Quindi, se sei in ferie e ti ammali, manda il certificato di malattia al datore di lavoro per la sospensione delle ferie.
In caso di malattia del lavoratore insorta durante il periodo feriale, infatti, la trasmissione della relativa certificazione vale come richiesta di modificazione del titolo dell’assenza, pur in assenza di un’espressa comunicazione, scritta od orale, trattandosi di un atto che esprime in modo inequivocabile la volontà del soggetto di determinare l’effetto giuridico della conversione. (Cassa con rinvio, CORTE D’APPELLO ROMA, 28/03/2014)
Ricorda però che il datore di lavoro, in caso di malattia lieve, potrà ritenere che non vi sia una malattia tale da sospendere le ferie.